Una manifestazione nazionale in solidarietà con il popolo palestinese è prevista per il prossimo 12 aprile a Milano. L’iniziativa, promossa da diverse organizzazioni e movimenti, mira a denunciare il genocidio in corso a Gaza e a chiedere la fine dell’occupazione illegale dei territori palestinesi.
Aderisce alla mobilitazione anche l’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia (UCOII), che in un comunicato ufficiale ha espresso la sua profonda preoccupazione per la situazione a Gaza, sottolineando come “intere famiglie palestinesi sono state sterminate e definitivamente cancellate dall’anagrafe civile“, e denunciando come “il genocidio in corso non sta solo uccidendo migliaia di persone, ma sta anche cancellando interi nuclei familiari, spazzando via generazioni di palestinesi e distruggendo l’identità di un popolo.“
L’UCOII fa proprie le parole d’ordine della manifestazione, denunciando “con forza il genocidio in corso contro il popolo palestinese, intensificato dall’ultimo attacco israeliano su Gaza, condotto con il pieno sostegno degli Stati Uniti” e ricordando come “questa escalation rappresenta la più grave violazione del cessate il fuoco stabilito a gennaio, che Israele ha deliberatamente interrotto.“
L’Unione delle Comunità Islamiche d’Italia ricorda anche le drammatiche cifre della violenza, con “oltre 1.000 palestinesi uccisi e feriti dal 18 marzo, la maggior parte dei quali donne e bambini” e con “il numero delle vittime [che] ha superato i 165.000 tra morti e feriti, con più di 11.000 dispersi sotto le macerie” dall‘inizio dell’aggressione del 7 ottobre 2023.
Di fronte a questa tragedia, l’UCOII ribadisce con forza che “il silenzio è complicità” e chiede “la fine immediata dell’occupazione illegale dei territori palestinesi e del regime di apartheid, il riconoscimento del diritto del popolo palestinese a uno Stato indipendente e sovrano, il cessate il fuoco immediato e duraturo e la fine della repressione contro chi denuncia questi crimini.”
L’appuntamento è quindi fissato per sabato 12 aprile 2025 a Milano, in piazza Duca d’Aosta alle ore 14.30, dove “tutte le comunità islamiche d’Italia, insieme a tutte le persone di coscienza e umanità” sono invitate a unirsi alla manifestazione per “ribadire che la Palestina non è sola e che la giustizia non può essere messa a tacere.“
Francesca Caggiati
In collaborazione con: www.gazzettadellemilia.it
