I DCA (DISTURBI DEL COMPORTAMENTO ALIMENTARE) sono disturbi psicologici che scaturiscono in una relazione tossica con il cibo.
Sono una problematica sociale sempre più diffusa tra giovani e meno giovani !!Una piaga sociale dalla quale si può guarire chiedendo aiuto.
All’interno del grande e complesso mondo dei DCA non c’è solo l’anoressia, ma anche la bulimia, l’ortoressia, la vigoressia, il binge eating (ossia le abbuffate), pregnoressia e drunkoressia.
Quest’ultima deriva dall’inglese “drunk”, cioè ubriaco, ed è un termine che identifica l’abitudine di mangiare poco, in modo da poter assumere grandi quantità di alcool.
Questa abitudine è molto diffusa fra i giovani, tra i 14 e i 18 anni, e in particolare fra le ragazze.
I sintomi sono identici all’abuso di alcolici quindi, mal di testa, nausea, vomito, calo dell’attenzione, sonnolenza e molto altro.
Questi comportamenti vanno di pari passi con un eccessivo controllo di ciò che si mangia.
Ecco alcuni dei sintomi più diffusi:
- digiuno
- controllo delle calorie
- porzioni molto ridotte
- alimentazione fortemente selettiva
La drunkoressia, come tutti i disturbi del comportamento alimentare, ha diverse conseguenze sulla salute fisica e sul benessere psicologico della persona.
Oltre a rischiare di cadere nel tunnel dell’anoressia, si aggiungono anche problematiche legate all’abuso di alcol.
Infatti, l’assunzione quotidiana di bevande alcoliche ha degli effetti negativi sul funzionamento del fegato, e può causare l’insorgere di varie problematiche, come tumori e cirrosi epatica.
Altre conseguenze molto comuni sono:
- osteoporosi
- malnutrizione
- amenorrea
- problemi neurologici
- stress
- sintomi depressivi
- disturbi sessuali
- ansia
- problemi ai reni
- problemi al pancreas
Anche nel caso della Drunkoressia, come in tutti i DCA, è fondamentale un approccio multidisciplinare in equipe al fine di trovare la giusta strategia.
Dott.ssa Simona Marcassoli – Biologa Nutrizionista