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Home Cultura e società Legale “L’Agorà del Diritto” – una domanda, una risposta: niente assegno di divorzio se il nuovo compagno dell’ex moglie è divenuto punto di riferimento per il figlio

“L’Agorà del Diritto” – una domanda, una risposta: niente assegno di divorzio se il nuovo compagno dell’ex moglie è divenuto punto di riferimento per il figlio

Se il nuovo compagno dell’ex moglie è divenuto riferimento per il figlio di quest’ultima, la stessa non ha diritto all’assegno divorzile.

È questo il principio sancito dalla Corte di Cassazione con una recentissima ordinanza del 31 gennaio scorso.

Secondo la Suprema Corte, infatti, il divenire punto di riferimento per il figlio della propria compagna è un dettaglio, di per sé, idoneo a riconoscere stabilità alla nuova relazione sentimentale della donna, circostanza la quale, come già esaminato nel dettaglio in altri approfondimenti della nostra “Agorà”, comporta il venire meno del diritto all’assegno di divorzio per l’ex coniuge.

Tornando al caso di specie, la solidità del rapporto tra il minore ed il compagno della madre è stata riscontrata nelle consulenze tecniche d’ufficio effettuate nel corso dei vari gradi di giudizio.

Di conseguenza, secondo la Corte di Cassazione non è, quindi, possibile porre in dubbio la convivenza di fatto tra l’ex moglie ed il nuovo compagno della stessa, dato il coinvolgimento del figlio nella nuova coppia.

A nulla sono valse le difese della donna, secondo la quale, nel caso di specie, non era possibile individuare una convivenza di fatto in quanto la stessa con il compagno non avevano una effettiva progettualità comune.

Secondo la Suprema Corte, però, l’essere emerso, in sede di consulenza tecnica d’ufficio, che il compagno della signora era divenuto punto di riferimento per il figlio di quest’ultima, è sintomatico della saldezza e stabilità del nuovo rapporto e della esistenza della coppia di fatto e, quindi, del venir meno del diritto dell’ex coniuge all’assegno divorzile.

Avv. Emilio Graziuso – Avvocato Cassazionista e Dottore di Ricerca

Presidente dell’Associazione Nazionale “Dalla Parte del Consumatore”

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