Monsieur le Président Emmanuel Macron, già membro della commissione Attali, approda in politica nel 2010 in qualità di consigliere tecnico di François Hollande che, nel 2014, gli affida le redini del ministero dell’Economia, dell’Industria e del Digitale.
Viene proclamato Président de la République française nel 2017, battendo al ballottaggio Marine Le Pen.
Dopo aver sbaragliato la strada alla Presidente del Rassemblement National, per diversi anni veleggia (quasi) indisturbato sulla scena politica francese.
Negli ultimi tempi però qualcosa si è rotto e la sua parabola dà segni di cedimento. Alcune apparizioni pubbliche, suo malgrado, sono costellate da aneddoti e gaffe che spesso mettono in serio imbarazzo l’entourage presidenziale.
Capita ad esempio che in viaggio per Kiev insieme al cancelliere Merz e il primo ministro del Regno Unito Starmer, venga ripreso da alcuni giornalisti mentre fa sparire fugacemente qualcosa dal tavolo, come per nasconderla. I soliti “complottisti” pensano a bustine di cocaina, ma l’Eliseo smentisce.
Trattasi di un semplice fazzoletto. Ne parlo in un mio articolo QUI.
Ancora più imbarazzante la gag del 25 maggio scorso.
Monsieur le Président e consorte arrivati in Vietnam per una cena di Stato, ospiti del Presidente Luong Cuongin, restano immortalati in una scenetta familiare davvero incresciosa. Mentre gli steward preparano la scaletta per la discesa dall’aereo, dal portellone aperto si vede Macron raggiunto in volto da un manrovescio di Brigitte.
Nel video la first lady non è visibile, coperta dal fianco dell’aereo, sono ben in evidenza però le sue mani in faccia al marito.
Secondo Macron solo “uno scherzo”.
Uno scherzo?? Mah!?
E poi, non era: “scherzo di mano, scherzo da villano”?
Ad una Damme dall’eleganza e riservatezza di Brigitte non si addice proprio.
E allora, che sarà successo mai? Gelosia? Mmm!?
Potrebbe il galletto francese essersi lasciato andare ad avance fuori luogo nei confronti di qualche hostess avvenente durante il volo? Non è dato saperlo.
In questi giorni la nostra Premier Giorgia Meloni ha ricevuto a Roma l’inquilino dell’Eliseo. I bene informati dicono di 3 lunghe ore di colloqui su Ucraina e dazi.
Sta di fatto che, oltre alla dichiarazione congiunta, i tabloid sono tappezzati di foto di sorrisi e sguardi ammiccanti che i due leader si sono tutto il tempo scambiati.
Chissà se Brigitte è contenta.
SatiLeaks by Gianfranco Colella
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