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Trabucco: ripensare metafisicamente diritto e politica 

da | Apr 19, 2023 | Cultura, Cultura e società

Nel mondo post-moderno, caratterizzato dal relativismo epistemiologico ed etico, dobbiamo recuperare la necessità di pensare metafisicamente anche il diritto e la politica. 

Il primato dell’essere, in altri termini, comporta il primato del bene e questo non corrisponde ad una convenzione o ad una preferenza, bensì ad una realtà e ad una finalità obiettiva. 

Sbaglia la filosofia moderna, da Cartesio (1596-1650) in avanti, che fa dipendere l’essere dalla coscienza, pervenendo in questo modo alla sua dissoluzione. 

Il dubbio cartesiano, per riprendere l’insegnamento di Padre Cornelio Fabro (1911-1995), non è un dubbio, ma il nulla ed il nulla non è. 

Il dubbio, infatti, è uno stadio intermedio tra una certezza iniziale ed una oscurità che si presenta, mentre Cartesio, continua Fabro, togliendo ogni contenuto dall’atto del pensiero perviene, in realtà, ad un radicale nichilismo. 

Solo l’ens, l’ente, costituisce, pertanto, “il cominciamento del pensiero”.

Prof. Daniele Trabucco Costituzionalista

In collaborazione con: www.gazzettadellemilia.it

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