La questione dazi determina un andamento “laterale” delle borse.
I mercati internazionali continuano ad avere un andamento così detto “laterale”, cioè non salgono e non scendono se non in misura minima e contrastata: il perno è sempre la faccenda dazi.
Il mercato interno è misurabile dai tanti cali e altrettanti valori invariati che si registrano sui diversi bollettini delle borse merci. ovrebbe iniziare una fase di calo per i cruscami e per i cereali a paglia, vi segnaliamo che sono state fatte posizioni di orzo peso specifico 60, da luglio derivazione raccolto, sino ad ottobre a 210€ arrivo Brescia e posizioni di grano di base sotto i 230€ sempre reso base Brescia.
Il mais al porto invece è più sostenuto ed è difficile trovare merce sotto i 240€ ton a Ravenna. Il mercato del mais nazionale langue, tra diffidenza, contestazioni, e trasformismi di origine.
Proteici a prezzi popolari, farina di soya proteica ieri a Ravenna a 335€ tonn, Far girasole proteico a €263/265 in base alle qualità. Seme di cotone fermo, ma probabilmente rincarerà per carenza di merce.
Il mercato delle bioenergie è ancora vivace, anche se si stanno raccogliendo i primi erbai di triticale, e di orzo, a volte si trova del mais over, ma a prezzi meno convenienti delle verie farinette di mais, a breve dovrebbe risistemarsi la disponibilità di semola umida.
Vi informiamo che domani, venerdi 9 maggio, il nostro ufficio sarà pressoché chiuso in quanto parteciperemo alla VI edizione del CEMI “Commodities Exchange Milano” al fine di trovare nuovi canali di approvvigionamento da proporvi.
Indici Internazionali al 8 maggio 2025
L’indice dei noli b.d.y. è stabile a 1.374 punti, il petrolio wti è sceso a circa 58 $ al barile, il cambio €/$ si è indebolito l’€ gira a 1,12848 ore 08,43

Mario Boggini e Virgilio
In collaborazione con: www.gazzettadellemilia.it