L’accordo Cino-Statunitense condiziona i mercati e premia i fondi.
Le Chiusure del 24 ottobre 2023.
il mercato continua a sostenere il settore dei proteici come dall’esempio sottostante. Come potete vedere siamo tornati vicini ai MASSIMI registrati dopo i minimi di fine maggio.
Tra i vari fattori scatenanti pesa la conclusione della recente missione cinese in USA con la firma di un accordo quadro con l’Iowa Soybean Association e l’Export Council per la fornitura di un quantitativo di semi di soya che, secondo i rumors, dovrebbe attestarsi tra 2/2,5 Milioni di tonnellate con modalità e tempi ancora non noti.
Quindi i fondi che avevano appena allungato le loro posizioni sul comparto soya hanno fatto MARGINI. Ma anche gli altri proteici non staranno a guardare e il fuoco delle proteiche potrebbe contagiare anche altri comparti.
Inoltre, la logistica internazionale e locale sta accentuando il problema dei costi e rincari.
Quindi, messaggio agli eterni ribassisti: ATTENZIONE! Perché il mercato non lo governiamo noi! E spiace dirlo ma il più 40€ della farina di soya registrato a Milano ieri potrebbe non essere la punta massima del rialzo!
Indici Internazionali al 25 ottobre 2023
L’indice dei noli b.d.y. è sceso a 1.949 punti, il petrolio wti è sceso a circa 84,00 $ al barile, il cambio €/$ gira a 1,05983 ore 08,14
Mario Boggini e Virgilio
In collaborazione con: www.gazzettadellemilia.it