L’altra sera 14/04 Chicago
Mentre scriviamo, il mercato telematico mentre è tutto in andamento positivo!
Il mercato interno in pillole: cereali fermi su un punto di resistenza alimentato sempre da due fattori: la logistica su gomma dall’estero che è scarsa, e i timori per le parole russe sul Mar Nero.
Cruscami fermi perché l’industria molitoria lavora poco e questo sta causando una carenza di merce solo in minima parte lenita dalla poca merce estera in entrata. Oli ancora in calo. Proteici fermi. Fibrosi fermi. Sottoprodotti dell’industria del riso fermi. Confusione sul mercato dei foraggi in attesa di prodotto nuovo raccolto!
Morale: mercato al momento abbastanza inchiodato, scambi ridotti, l’unica vera novità una uscita estemporanea di un importante operatore del mondo della farina di soya che ha dato indicazioni “GOLOSE / INTERESSANTI” sul 2024, limitando però l’offerta solo al consumo e per un periodo pieno di dodici mesi.
Chi fosse interessato contatti lo studio OCC. (non scriviamo il valore €/ton per motivi di promessa riservatezza)
Per il mondo delle bioenergie segnalo un aumento della domanda di matrici fermentescibili, a fronte di un’offerta scarsa.
Disponibili farinette di mais, farina di vinaccioli, semola umida e mais tossinato dall’estero.
Dall’estero aumentano gli echi delle proteste contadine in Polonia e paese limitrofi contro l’uscita dei cereali e semi oleosi dall’Ucraina, a prezzi bassissimi, che condizionano il mercato.
Poche speranze che la UE intervenga al riguardo!
Indici Internazionali al 12 aprile 2023
L’indice dei noli B.D.Y. è salito a 1.507 punti, il petrolio wti è salito a circa 81,50 $ al barile, il cambio €/$ gira a 1,09184 ore 08,36.
Mario Boggini e Virgilio
In collaborazione con: www.gazzettadellemilia.it