Ancora nulla di fatto per la Svezia
Nelle ultime ore, il Parlamento ungherese ha approvato la legislazione che consente alla Finlandia di aderire alla NATO – Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico.
I voti a favore sono stati 182, sei contrari e 11 deputati assenti.
Nel maggio dell’anno scorso, temendo di essere presi di mira dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia, sia la Finlandia che la Svezia hanno dichiarato la loro intenzione di aderire alla NATO, ma la Turchia si era opposta facendo riferimento alla scarsa lotta di questi due Paesi contro il terrorismo e chiedendo loro garanzie scritte sulla “cessazione del sostegno ai terroristi” (organizzazioni come il Pkk e la Fetullah Terrorist Organization).
L’adesione della Svezia è stata discussa nel Parlamento di Budapest, ma il voto non è stato ancora messo all’ordine del giorno.
La Finlandia, per la quale il Ministro degli Affari Esteri e del Commercio Estero Péter Szijjártó ha presentato il Disegno di Legge sulla ratifica dell’adesione il 14 luglio 2022, diventerà membro quando depositerà il suo strumento di adesione presso il Governo degli Stati Uniti.
Nel dibattito generale, Péter Sztáray, Ministro di Stato per la Politica di Sicurezza e la Sicurezza Energetica, ha affermato che “Il Governo ungherese considera l’allargamento della NATO un passo significativo verso l’aumento della sicurezza dell’area euro-atlantica”.
Ieri, 29 di 30 Stati membri dell’alleanza NATO hanno ratificato l’adesione della Finlandia, che ha ora bisogno solo dell’approvazione della Turchia per diventare definitivamente dell’Organizzazione.
Nonostante le resistenze nei confronti della Svezia, il Presidente turco Erdogan ha dichiarato che sosterrà la Finlandia nell’adesione alla NATO e chiederà al Parlamento di votare sulla ratifica.
La scorsa settimana, infatti, la Commissione parlamentare turca per gli Affari Esteri ha approvato la domanda del Paese nordico alla NATO e si prevede un voto sull’adesione prima delle elezioni presidenziali e parlamentari della Turchia del 14 maggio.
Tuttavia, la Turchia continuerà le discussioni con la Svezia su questioni legate alla sicurezza e sembra che l’offerta di adesione del Paese alla NATO dipenderà direttamente dalle misure adottate dal Paese.
Flavia De Michetti
