Vorremmo un’Italia con una classe dirigente degna della sua storia e della sua bellezza.
Vorremmo un’Italia con una classe dirigente che abbia come scopo il benessere dei cittadini.
Vorremmo un’Italia con un parlamento ed un governo composti da persone di competenza.
Vorremmo un’Italia con una pubblica amministrazione efficiente, veloce nei processi decisionali.
Vorremmo un’Italia con scuola ed università libere, indipendenti da condizionamenti culturali ed ideologici.
Vorremmo un’Italia che ponga al centro del proprio benessere la cultura anch’ essa libera, scevra da ideologie e condizionamenti politici.
Vorremmo un’Italia che riscopra il valore della famiglia, della natalità
Vorremmo un’Italia dei diritti naturali.
Vorremmo un’Italia non succube delle organizzazioni internazionali ma conscia della propria storia e della propria forza che sia in grado di svolgere il ruolo che le compete.
Vorremmo un’Italia coraggiosa, capace di dire no e padrona del proprio destino
Vorremmo un’Italia degli italiani, ma vorremmo anche degli italiani consci di essere un popolo.
Vorremmo l’Italia e non un suo surrogato… Vorremmo un’Italia che non c’è….ma sognare non costa nulla.
Il modo migliore per realizzare i tuoi sogni è svegliandoti (Paul Valéry).
Prof. Daniele Trabucco – Costituzionalista
Avv. Filippo Borelli
In collaborazione con: www.gazzettadellemilia.it