Il dott. Giuseppe Barbaro, dirigente medico ospedaliero, specialista in medicina interna e cardiologia, in questa intervista esclusiva per QuitidianoWeb, interviene su diversi punti.
Iniziamo dal Mpox, già passato alle cronache come vaiolo delle scimmie, ma nell’epoca della cultura woke, della cultura della cancellazione e del politicamente corretto, hanno ben pensato di cambiare il nome, non tanto per non offendere le scimmie quanto per non creare discriminazioni in quanto negli USA, e da qualcuno anche nel nostro paese, questa espressione è usata per denigrare le persone di colore.
Barbaro sottolinea come sia un virus difficile da trasmettere e che colpisce prevalentemente chi lavora vendendo il suo corpo e chi ha rapporti non protetti con diversi partner, pertanto non è pericoloso per tutta la popolazione, inoltre potrebbe essere confuso con l’herpes Zoster che purtroppo può essere uno degli innumerevoli effetti collaterali dei vaccini Covid.
Il Daspo per chi aggredisce i medici
Passiamo poi alla proposta di Daspo per chi aggredisce medici e sanitari, un provvedimento chiaramente lesivo dei diritti costituzionali, che inoltre aprirebbe le porte a pericolosi precedenti, infine mi domando che facciamo allora con chi aggredisce donne o bambini? Per chi commette violenze sessuali e via dicendo?
Lista Ippocrate per rinnovare i vertici degli ordini dei medici
Ma il dott. Barbaro sottolinea anche la diffidenza che si è creata nella popolazione verso la classe medica dopo la pandemia e lancia la “Lista Ippocrate”, una lista di medici che operano in scienza e coscienza seguendo il giuramento di Ippocrate, esattamente il contrario di quanto fatto dagli ordini dei medici durante la pandemia, che appunto per questo devono essere riformati.
Matteo Demicheli