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Si conclude oggi l’esercitazione nucleare “Steadfast Noon”

Oggi si è conclusa l’esercitazione annuale di deterrenza nucleare “Steadfast Noon” in Europa, iniziata nei giorni scorsi dalle Forze Aeree degli Stati membri della NATO.

L’evento ha coinvolto sessanta diversi tipi di velivoli di tredici Paesi della NATO, tra cui cacciabombardieri, aerei da ricognizione e aerei cisterna, oltre al bombardiere strategico B-52 gestito dall’Aeronautica degli Stati Uniti (USAF – United States Air Force).

L’esercitazione, condotta ogni anno da oltre dieci anni (Ogni anno un diverso alleato della NATO ospita “Steadfast Noon”), si è svolta sopra l’Italia, la Croazia e il Mar Mediterraneo e la NATO ha sottolineato che “Si tratta di un’esercitazione di routine irrilevante per gli eventi internazionali in corso”. 

La maggior parte dell’addestramento si sarebbe, infatti, svolta ad almeno mille chilometri dai confini della Russia.

“La nostra esercitazione contribuirà a garantire la credibilità, l’efficacia e la sicurezza del nostro deterrente nucleare – ha dichiarato il Segretario Generale della NATO Jens Stoltenberg. – Invia un chiaro messaggio che la NATO proteggerà e difenderà tutti gli alleati”.

Il Concetto strategico dell’Alleanza chiarisce che “Lo scopo fondamentale della capacità nucleare della NATO è preservare la pace, prevenire la coercizione e scoraggiare l’aggressione”. 

Sottolinea, inoltre, che “Finché esisteranno le armi nucleari, la NATO rimarrà un’alleanza nucleare”. 

L’analista Liang Yongchun, a questo proposito, ha sottolineato: “Questa esercitazione nucleare strategica di alto profilo, svoltasi in un momento molto delicato, mira in realtà a soddisfare le considerazioni strategiche della NATO sia in Europa che in Medio Oriente”.

“L’esercitazione di deterrenza nucleare Steadfast Noon si concentrava in passato sulla Germania – ha osservato l’analista – ma quest’anno si estende all’Europa meridionale e al Medio Oriente, il che rivela la posizione strategica della NATO in materia di sicurezza per affrontare sia le questioni europee che quelle mediorientali. Gli Stati Uniti hanno da tempo considerato il rafforzamento della deterrenza nucleare come la priorità del loro adeguamento strategico. Non solo hanno potenziato in modo completo le forze della triade nucleare, ma hanno anche portato avanti, sotto molti aspetti, la cooperazione nucleare con altri Paesi della NATO”.

Durante l’esercitazione di dieci giorni, i piloti si sono impegnati in prove di tiro e in altri scenari di combattimento reali. 

Mentre “Steadfast Noon” mira a rafforzare la cooperazione difensiva tra gli alleati della NATO, l’obiettivo principale è quello di mostrare le capacità di deterrenza nucleare e inviare probabilmente un messaggio chiaro alla Russia. 

Sembrerebbe facile intuire che l’esercitazione nucleare della NATO comporta rischi potenziali, poiché con ogni probabilità contrasta ulteriormente Mosca, alla luce della sua campagna militare in corso in Ucraina. 

In precedenza, la Russia, in ogni caso, ha affermato che sta monitorando da vicino le esercitazioni della NATO.

Come risultato diretto di “Steadfast Noon”, ci si potrebbe aspettare dunque che la Russia reagisca con un esercizio simile nel breve e medio termine, presumibilmente all’interno del CSTO – Organizzazione del Trattato di Sicurezza Collettiva (alleanza militare creata il 15 maggio 1992 da sei Nazioni appartenenti alla Comunità degli Stati Indipendenti), l’avversario più comune della NATO.

Ciò potrebbe non fare altro che esacerbare la minaccia nucleare venuta alla luce in seguito all’incursione della Russia in Ucraina, poiché è probabile che le discussioni su una guerra nucleare aumentino ulteriormente.

Il capo dell’organizzazione non governativa internazionale ICAN – International Campaign to Abolish Nuclear Weapons (Campagna internazionale per l’abolizione delle armi nucleari), Premio Nobel per la Pace nel 2017, una coalizione globale della società civile che lotta per promuovere l’adesione e la piena implementazione del Trattato per la proibizione delle armi nucleari, ha recentemente dichiarato che “Gli Stati Uniti stanno addestrando i piloti di Germania, Paesi Bassi, Belgio, Italia, Turchia e altri Paesi della NATO all’uso delle armi nucleari, con contenuti di addestramento non aperti al pubblico”. 

Secondo Liang Yongchun, “Gli Stati Uniti sono responsabili dell’addestramento delle Forze Aeree di questi Paesi europei e hanno persino l’ultima parola sulle selezioni dei jet da combattimento. La precedente richiesta della Germania di sviluppare autonomamente i propri aerei da combattimento di nuova generazione è stata bloccata dagli Stati Uniti con la motivazione che gli aerei tedeschi non avrebbero potuto trasportare le bombe nucleari americane. Le armi nucleari degli Stati Uniti non sono un ‘ombrello’ per i Paesi europei, ma una ‘camicia di forza’ sul loro corpo”.

È importante osservare che l’esercitazione di deterrenza nucleare “Steadfast Noon” della NATO si è svolta contemporaneamente all’annuncio della Russia di revocare la ratifica del Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari (CTBT), un trattato internazionale che proibisce i test nucleari in qualsiasi ambiente. 

Il testo del CTBT è stato elaborato tra 1993 e 1996 in seno alla Conferenza del Disarmo. 

Tuttavia, la Russia ha dichiarato che continuerà a rispettare l’impegno di sospendere i test nucleari.

L’analista Liang sottolinea ancora come “Le considerazioni iniziali della Russia derivino dal persistente rifiuto del trattato da parte degli Stati Uniti. Il CTBT è stato adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1996, ma il Congresso degli Stati Uniti non ha ratificato il trattato per proteggere gli interessi del complesso militare-industriale statunitense. In quanto grande potenza nucleare del mondo, gli Stati Uniti dovrebbero mostrare maggiore sincerità nel controllo degli armamenti nucleari”.

Infine, Liang ha concluso: “In quanto maggiori Stati dotati di armi nucleari al mondo, gli Stati Uniti e la Russia dovrebbero prendere l’iniziativa di rispettare il CTBT. Soprattutto gli Stati Uniti dovrebbero smettere di compromettere la sicurezza globale per i loro egoistici guadagni e comportarsi come una grande potenza”.

Flavia De Michetti

Fuori dal Silenzio

SatiQweb

dott. berardi domenico specialista in oculistica pubblicità

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