Come se non bastasse i mercati subiscono altri scossoni e compromettono il futuro prossimo.
A seguire le quotazioni serali del 28 ottobre 2022:

Il mercato telematico, mentre scriviamo, è tutto in aumento!
La ventilata (quasi certa) chiusura delle rotte del Mar Nero sta seminando paura nei mercati!
Da ultime notizie sembra che in attesa di ispezione al Bosforo ci siano oltre 100 navi e altrettante in attesa di caricare ai porti ucraini, una ventina di navi hanno appena finito di caricare.
Per ora Ucraina-Turchia-ONU fanno partire le prime navi in coda al Bosforo, l’obiettivo è smaltire la coda al più presto fintanto che è in vigore l’accordo, 22/11 e poi… si vedrà!
Anche se dovessero smaltirsi le code e parte di quelle navi arrivare anche da noi, in fretta come ci si auspica, non è plausibile che il mercato interno risentirà di appesantimenti!
Avremo di fronte mesi di “vacche magre”, praticamente in un sol fine settimana si è tornati indietro di mesi!
Sarà ma questa gli “Alleati” se la sono cercata. Tanto il vero obiettivo della guerra siamo noi Europei vasi di coccio in mezzo a USA e Cina.
Oggi, ore 10,47, non si riesce ad avere prezzi da nessuno operatore. Tutti attendisti con molta molta paura.
I venditori, annichiliti e pochi compratori che rimpiangono di non aver fatto coperture per tempo.
Indici Internazionali al 31 ottobre 2022
L’indice dei noli B.D.Y. è sceso a 1.534 punti, il petrolio wti è salito a circa 87 $ al barile, il cambio €/$ gira a 0,99287 ore 10,30

Mario Boggini e Virgilio
Intervista Boggini sulla situazione delle materie prime e delle conseguenze della Guerra in Ucraina:: https://www.ruminantia.it/ucraina-disponibilita-e-prezzi-delle-materie-prime-le-considerazioni-di-mario-boggini/
Vi segnaliamo 3 link interessanti https://youtu.be/dwj32baom5A
YT – https://youtu.be/Gydsyq4BryM
Ruminantia – https://www.ruminantia.it/la-tempesta-perfetta-del-mercato-delle-materie-prime-cosa-emeglio-fare-2/