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Home Interviste Volk, CLPT: “I portuali di Trieste si mobilitano ancora per la sicurezza sul lavoro e la pace”

Volk, CLPT: “I portuali di Trieste si mobilitano ancora per la sicurezza sul lavoro e la pace”

Alessandro Volk, meglio conosciuto come Sandi, è presidente e portavoce del sindacato CLPT (Coordinamento Lavoratori Portuali Trieste).

Lo abbiamo intervistato in occasione della Conferenza Stampa che si terrà mercoledì 18 ottobre 2023, alle ore 11, presso il locale “Bibitando e Magnando” in via dell’Istria 24 a Trieste.

I temi all’ordine del giorno: Bilancio e conseguenze, in particolare per i portuali, della mobilitazione contro il green pass a due anni dai fatti del porto di Trieste del 18 ottobre 2021 e Presentazione del corteo per la pace e la giustizia sociale del 21 ottobre 2023.

Le parole di Sandi Volk per Quotidianoweb

“Abbiamo ritenuto che fosse importante fare un bilancio a due anni dal Green Pass perché le conseguenze per noi sono state importanti: a partire dal fatto che ai lavoratori è stato vietato di scegliere da quale sindacato farsi rappresentare, con il CLPT messo di fatto fuori legge. Anche la Magistratura ha deliberato sentenze a dir poco scandalose contro le denunce dei lavoratori.

In porto sopportiamo condizioni pesantissime e mancano le più elementari norme di sicurezza, abbiamo infatti subito diversi feriti e un decesso, diversi licenziamenti a scopo di minaccia anche tra i dipendenti più proni alle direttive aziendali più illegittime. Credo che quella dei portuali di Trieste sia una delle condizioni di lavoro peggiori tra i porti italiani. I lavoratori che riescono a trovare un’alternativa lasciano il posto, gli altri rischiano la vita e la salute.

Abbiamo avuto una breve parentesi di miglioramento e qualche conquista era stata raggiunta, ma dopo lo sciopero contro il Green Pass le aziende hanno colto l’occasione per eliminare il CLPT e castigare i lavoratori con licenziamenti a fine intimidatorio e l’assoluta arbitrarietà sulle norme e leggi. Tanto né gli ispettorati né la Magistratura sembrano determinati a intervenire in alcun modo. Non riusciamo neppure a sapere se si stia indagando o meno sulla morte del nostro collega Paolo Borselli”.

Leggiamo invece dal volantino per la manifestazione contro la guerra: “Dalla fase pandemia siamo passati alla fase della guerra con lo stesso registro unilaterale e propagandistico da parte del potere” per questo, spiegano gli organizzatori, occorre tornare nelle piazze a farci sentire dal Governo e dall’opinione pubblica.

Di seguito il Comunicato Stampa

“Siete cortesemente invitati alla Conferenza Stampa che si terrà mercoledì 18 ottobre 2023, alle ore 11, presso il locale “Bibitando e Magnando” in via dell’Istria 24 a Trieste Verranno trattati i temi:

· Bilancio e conseguenze, in particolare per i portuali, della mobilitazione contro il green pass a due anni dai fatti del porto di Trieste del 18 ottobre 2021 · Presentazione del corteo per la pace e la giustizia sociale del 21 ottobre 2023 Il 18 ottobre 2021 la polizia sgombrò con l’utilizzo di idranti, manganelli e gas lacrimogeni i pacifici manifestanti presenti davanti al varco IV del porto di Trieste.

A due anni dalla mobilitazione contro il green pass verrà tracciato un bilancio di quella battaglia e delle sue conseguenze: in particolare per i lavoratori del porto, tra i principali protagonisti di quella lotta. Essi sono stati pesantemente colpiti sia nel proprio diritto a organizzarsi sindacalmente che nel peggioramento delle condizioni di lavoro.

Alla conferenza stampa il “Coordinamento No Green Pass e Oltre” presenterà un’iniziativa di mobilitazione che culminerà il 21 ottobre 2023 a Trieste in un corteo, con partenza da Piazza della Borsa a partire dalle ore 15.00.

La manifestazione vuole riaffermare il valore della mobilitazione popolare contro elementi di controllo digitale (es. green pass) e rivendicare la necessità di libertà, pace e giustizia sociale.

Diritti ancora più necessari in un momento nel quale si fa sempre più concreto il pericolo di una terza guerra mondiale, le condizioni di vita delle masse peggiorano e si cercano di imporre nuove forme di autoritarismo.

Interverranno: – Giovanni Sergi, Presidente del Comitato di Mutuo Appoggio Lavoratori Radio TV – i rappresentanti del Coordinamento No Green Pass e Oltre – i rappresentanti del Coordinamento Lavoratori Portuali di Trieste – CLPT – Stefano Puzzer, lavoratore portuale licenziato per rappresaglia.

La conferenza stampa verrà trasmessa in diretta su – YouTube all’indirizzo https://www.youtube.com/@comitatomutuoappoggiolavor1524

– Rumble all’indirizzo https://rumble.com/user/comitatoradiotv Sarà possibile porre delle domande da remoto.

Verrà fornito un link per partecipare alla videoconferenza.

Indirizzare le richieste a media@comitatoradiotv.it

Allegato: volantino dell’iniziativa del 21 ottobre. COORDINAMENTO NO GREEN PASS E OLTRE COMITATO DI MUTUO APPOGGIO LAVORATORI RADIO TV

CLPT”

Giulia Bertotto

Fuori dal Silenzio

SatiQweb

dott. berardi domenico specialista in oculistica pubblicità

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