Francesca Dallatana
La Biblioteca del lavoro: Franco Ferrarotti
Fabbrica e società. Ecce homo.
Penna affilata e libera. Un ragionato bilancio storico e ...
Lavoro migrante: Djakhongir Gadaev detto Jack
Onore di fabbrica. Workforce.
In fabbrica i colleghi hanno scelto un soprannome per lui. Il suo nome per un ...
Lavoro migrante: Giorgio Apostolou
Le braccia della politica. Work and thought.
Non erano fresche di pittura e di stucchi, le case ...
La Biblioteca del lavoro: Sara Root
Ironia creativa. Mannequin worker.
“Aria precaria” innesca creatività. Ma non funziona per tutti. Per Sara Root ...
La Biblioteca del lavoro: Marc Augé solitudine in vetrina. Homeless workers
Lavorano, ma la retribuzione non è sufficiente per pagare affitto e bollette. Sono i nuovi poveri. Difficile ...
Lavoro migrante: Mamadou Diop
Wolof in trasferta. Return colonization.
Wolof, in silenzioso sottofondo. A un italiano senza accento. Di ...
Lavoro migrante: Nataliya Stamati
Danubio di confine. Polyglot Danube.
Izmail, a un passo dal delta del Danubio, parco naturale della biosfera. Da
La Biblioteca del lavoro: Marco Omizzolo
Articolo 1. Forgotten rule
Sbiadito. Nella memoria collettiva. E’ il senso profondo dell’articolo uno della ...
Lavoro migrante: Aurelia Cazimova
Tenacia d’impresa. Long-term goal
I luoghi condizionano la memoria e l’eredità genetica.
Cornesti è il ...
Lifestyle: Beauty by Aurelia
Oggi, a Reggio Emilia, l’inaugurazione è dedicata allo zio moldavo. Una storia di vita e di ...